7 giugno 2024
L’azienda Di Lorenzo S.r.l. nasce da un’antica tradizione di famiglia. Con la distribuzione di marchi in esclusiva e marchi
propri è ormai un riferimento per il pronto moda e la cerimonia: distribuzione e vendita di abbigliamento 0-14 anni, grembiuli scolastici, vestiti di carnevale, corredino, cerimonia, battesimale, confezione, pronto moda, intimo, pigiami
e calze uomo donna e bambino. A parlarne Vittorio Fotina, rappresentante della terza generazione alla guida dell’azienda.
Com’è nata l’azienda?
La Di Lorenzo S.r.l. nasce negli anni ‘70 grazie a mio nonno materno. Il nome dell’azienda deriva dal cognome di mia madre, che abbiamo deciso di mantenere. Inizialmente, l’attività era una piccola merceria di circa 16 mq a Vico Barre al Mercato. Mio padre, che inizialmente era cliente di mio nonno, innamoratosi di mia madre, decise successivamente di entrare a
far parte dell’azienda. E dopo anni, nel 1988, a causa di fattori ambientali legati a Piazza Mercato, è stato proprio lui a decidere di trasferire l’attività al CIS.
Da quanto tempo sei in azienda e quali sono stati i principali cambiamenti che hai introdotto al tuo ritorno in azienda?
Dopo aver terminato l’università, sono entrato solo temporaneamente in azienda. Tuttavia, ho poi lavorato in banca per circa sette anni. È stato durante questo periodo che mio padre stava considerando l’idea di chiudere l’attività: per questo, ho deciso di rientrare in azienda. Ho dovuto ricominciare da zero, ristabilendo rapporti con i fornitori e comunicando nuovamente con i dipendenti. Uno dei cambiamenti più significativi che ho introdotto è stato aver aggiunto il canale “online”, agli altri canali classici di vendita. Infatti, oggi, disponiamo di uno showroom per visionare ed effettuare acquisti
su campionari in prevendita e di un efficiente sito web per l’acquisto online riservato ai rivenditori, che possono essere sempre in contatto con noi grazie ad un efficiente sistema di messaggistica istantanea.
E dal punto di vista social?
Personalmente, pur riconoscendo l’importanza dei social, non sono un nativo digitale: e questa è sicuramente una “sfida” per me; anche perché i social media stanno diventando, nel nostro settore, strumenti fondamentali per la comunicazione. Per alcuni prodotti, la visibilità sui social è essenziale: se non sei visibile, non esisti.
Invece, la sostenibilità come sta influenzando l’offerta di prodotti dell’azienda?
In termini di sostenibilità, stiamo facendo progressi, anche se non è ancora un fattore determinante per il nostro settore. Vendiamo abbigliamento per bambini e i genitori, che sono sempre più giovani, sono sempre più sensibili a queste tematiche. Sensibilità presente soprattutto nelle regioni del nord dove la domanda di prodotti sostenibili è più alta.
Quali vantaggi offre il CIS agli imprenditori rispetto alla vecchia ubicazione?
Il CIS offre un ambiente sicuro per operare senza doversi preoccupare di altri problemi. Una delle azioni da intraprendere sarebbe creare sinergie tra imprenditori dello stesso settore, formando una sorta di forza collettiva nei confronti dei fornitori e dei clienti.