Produzione e solidarietà sono le parole d’ordine delle numerose aziende del CIS che si sono attivate per riconvertire la loro produzione e distribuzione per far fronte all’emergenza. E’ accaduto per la Angelo Carillo Spa, che è salita agli onori della cronaca perché – come ha pubblicato Il Mattino – ha deciso di convertire la prima linea di produzione da lenzuola a mascherine di tipo chirurgico. Come stanno facendo pure altre aziende, che lo hanno comunicato, come CNC Tessuti, Cozzolino Group, Manifattura Foderami Cimmino, ABC Caruso e Gruppo FB.
Oltre, naturalmente, alcuni distributori di abbigliamento da lavoro come Goeldlin che ha già effettuato una fornitura alla Regione Campania. Naturalmente, si tratta delle aziende delle quali si hanno notizie e non è detto che non ce ne siano altre.
C’è, poi, tutta la schiera del settore farmaceutico, parafarmaceutico e sanitario che lavora intensamente per far fronte alle forniture di emergenza.
Infine, ad oggi, risultano aperti anche Ingrocart, Di Candia Sanitaria, Di Candia Fratelli CIS, Ferrante, Mazzarella, Detercommercio Vesuvio, Capone Profumi e Nicola & C.
30 marzo 2020
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