STREET ART E REAL ESTATE: UNO STUDIO CONFERMA CHE AUMENTA IL VALORE DEGLI IMMOBILI

Come riportato da “Repubblica – Affari&Finanza” del 12 ottobre, la street art rimescola i valori degli immobili dipinti, che così valgono di più. A Londra, New York, Roma e Napoli interi distretti vedono lievitare le quotazioni grazie ad opere sui muri e così risorgono i quartieri degradati.
A Napoli queste opere sono indicative dei cambiamenti all’interno della città e nei suoi quartieri periferici. I risultati hanno mostrato come più alta è la concentrazione d’arte per le strade, più alti sono i guadagni nella vendita delle proprietà in zona“. Fabiana Forte, professore associato di Estimo presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, che più volte ha realizzato studi e ricerche sull’argomento dell’arte urbana fotografa la crescente correlazione tra quest’ultima e le namiche socio-economiche. In Italia e all’estero. “A Milano sebbene alcuni progetti di street art siano sostenuti dalla pubblica amministrazione diversi operatori privati stanno sempre più scegliendo di investire su tale particolare forma di arte e i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dimostrano come negli ultimi anni, a partire dagli interventi fatti, è possibile registrare un aumento dei valori degli immobili residenziali nei quartieri di Lambrate e Bovisa“. Ma è in particolare a Napoli che: “Alcune opere di street art sono indicative dei cambiamenti in atto all’interno della città e nei suoi quartieri periferici, come Ponticelli e Scampia“.

19 Ottobre 2020